Il pagliaio
2008
olio su tela cm 60x80
Il potere, raffigurato nella persona che a destra tiene una forca in mano, quasi fosse un diavolo, ammassa la gente comune in una ordinata piramide che assomiglia ad un pagliaio. Da notare il bussolotto all'apice dello stollo che i contadini usavano per non far penetrare l'acqua piovana dentro il legno.
E' una scena molto cinica che traspare dall'atteggiamento del volto del rappresentazione del potere, tagliato volutamente a metà nella rappresentazione, che fissa compiaciuto il lavoro fatto.
Solletico
2008
olio su tela cm 50x60
Per realizzare le proprie finalità il potere stimola chi non ce l'ha e lo fa in un modo piacevole, con una piuma.
Tutti sono coinvolti, a tutti i livelli sociali, che Giorgio Dal Canto individua nei diversi strati che si posizionano trasversalmente nella città, monumenti e campagna.
Le penne, coloratissime, sono fornite da un uccello che viene dal cielo.
Il baro
2008
olio su tela cm 50x60
Il gioco attira le persone comuni che sperano di realizzare i loro sogni in questo mondo arrovesciato dove si evidenzia la negazione dell' amore per l'arte.
Da notare alcuni monumenti, simbolo dell'arte, sono rappresentati in bianco e nero che sta significare l'incuria per la dimenticanza (torre di Pisa) e la negazione (parte della facciata del duomo di Milano, in rosso e nero).
Il baro, altro simbolo del potere, ti invita nella sua impeccabile figura ben vestita a giocare la partita a carte. Il baro tiene una bacchetta nella mano per dirigere quanti gli si presenteranno davanti. Notare l'enorme contrasto di atteggiamento ed abbigliamento fra il baro e la coppia alla sua destra.
Contestazione
2008
olio su tela cm. 50x60
Il messaggio di qust'opera è molto semplice e raccapricciante.
Tre fasi (o strati) sono rappresentate: in alto esplode la contestazione generale alimentata da molti manifestanti con tanti cartelli dal chiaro simbolo di disapprovazione.
Il potere sta a guardare, non interviene. Nella senda fase il potere cresce ed i manifestanti si rarefanno. Nellultima fase, quella in basso, il potere è cresciuto enormemente, ha lo strumento necessario per esercitare il suo dominio (da notare la palandrana colore mattone con una serie di bottoni classica da ecclesiastico) e la contestazione ormai si è assopita.
Arlecchino
2008
olio su tela cm 60x80
Il Potere si maschera da arlecchino stando a significare i vari aspetti (teste) che può avere il potere che tiene in mano l'antico gioco del gatto e del topo in uno scenario di negazione delle città rappresentata dai palazzi e monumenti arrovesciati.
Selezione
2010
olio su tela cm 40x50
Il Potere seleziona dal cappello i "numeri" numeri che a lui piacciono e li proietta nel ciclo produttivo (ad es. fabbrica di automobili).
Gli Acari, che stanno per invadere il mondo, sono irreali, sospesi nel vuoto ed osservano assieme a Pinocchio.
Il paesaggio risulta piatto e brullo simboleggia che ormai non esiste più nulla di buono! Abbiamo consumato tutto.
Crociera
2009
Olio su tela cm. 100 X 150
Emblematica rappresentazione della vacanza delle varie classi sociali dove, anche in vacanza, c'è chi se la spassa e chi invece lavora.
In basso si trovano i rematori con la classica maglia a strisce che lavorano duro; sopra di essi c'è chi guida la nave ma essi rappresentano un mondo vecchio e ormai sorpassato (notare le ragnatele).
I veri signori stanno nelle parti più alte a godersi la vita ed il loro staus si appoggia sul clero che a sua volta si basa sul potere.
La pubblicità dilaga dappertutto, anche sul simbolo della Chiesa.
Il ns. paese viene identificato in tricolore con i gatti, gli uccellacci ed il timone della nave.
Per la prima volta fanno la prima comparsa gli Acari: adesso sono piccoli e non hanno ancora combinato nulla di grave ma stanno venendo fuori dappertutto, anche nel timone della nave.
L'uomo in gabbia osserva e questo compito, in seguito, lo assumerà pinocchio quando gli Acari avranno preso il sopravvento su tutto.
La solita partita
2009
Olio su tela cm. 50 X 60
Il Potere gioca con la gente comune assumendo una posizione di vantaggio grazie all'Acaro che gli passa l'asso per poter realizzare, barando, il Poker D'Assi e vincere la partita. Per la gente comune non c'è scampo!
(prop. Ciniero)
Potere effimero
2009
Olio su tela cm. 60 x 80
La giostra del potere è in funzione ed il cavallo a dondolo, cavalcato dal potere soddisfatto, fa il suo dovere. I servi del potere raffigurati come polli che, posizionati sul palco, inneggiano ed assecondano il cavaliere che però ha la testa in putrefazione. Mosche ed insetti vi si posano.
Arrocco
2010
Olio su tela cm. 35 x 50
Il Potere arrocca a protezione di sé stesso.
La gogna
2010
olio su tela cm 50x60
L'uomo comune, con i palloncini in mano, che simboleggia la normalità, sogna di mettere il Potere alla gogna.
Tutto è normale ed anche Pinocchio e l'acaro sembrano contenti ma non sarà così, si tratta soltanto di un sogno.
Il coro
2010
olio su tela cm 50x70
Si tratta del "coro dei bugiardi" che canta insieme al Potere e col Maestro in mutande (ruolo del Maestro declassato nei confronti del tematica principale).
Il teatrino simboleggia il mondo intero.
Il varo
2010
olio su tela cm 200x140
Il popolo, aiutato dal soffio degli Gnomi, spinge con fatica la barca del Potere che se la spassa e gode.
Gli Acari compaiono da tutte le parti e, riferendosi a Darwin, chiedono perché siamo ridotti in questo modo. In basso a destra un Acaro asserisce di avere la risposta. Sembra che si passi ad una presa di coscienza degli Acari riguardo al loro potere di generare il Caos.
Ballerine e pesci rappresentano l'Italia. Il potere sta sempre in equilibrio (moto sulla sinistra)
Il vincitore
2010
olio su tela cm 80x100
La gente comune tira il "carro del vincitore" deve tutti vogliono salire, in particolar modo gli uomini di potere che si affannano e si accalcano in groppa.
Peccato però che la meta tanto ambita sia un asino posticcio!!!
Gli Onorevoli
2011
Olio su tela cm. 50 x 40
Paesaggio colorato ma inesistente. Monumento al Potere ma con disprezzo (tiro delle uova). Gli Acari sono ormai padroni di tutto, anche del sole.
Accaparramento
2011
Olio su tela cm. 60 x 50
Il mondo viene tenuto fermo dalla mano del Potere che affetta il mondo a suo piacimento . L'ambiente è il Caos: il labirinto avvolge il mondo ed il monumento (simbolo) cade rovinosamente.
